lunedì 14 ottobre 2013

Los Llanos - Nel regno dei capibara

 
Per i venezuelani la regione di Los Llanos e’ un po’ come il Far West per gli americani : una terra mitica e selvaggia , ma anche il luogo Natale di Chavez.

 
Sotto un cielo dalla bellezza sconvolgente le sterminate pianure di questa regione ospitano una delle più belle attrattive  di un viaggio in Venezuela anche se a nostro avviso poco apprezzata dal turismo straniero, che preferiscono classificarla, erroneamente, come ultima meta dopo altre molto più accessibili e pubblicizzate.
 
Dico erroneamente, perché a nostro avviso è di una bellezza straordinaria e offre la possibilità di conoscere un angolo di questo paese del tutto sorprendente e poco conosciuto.
 
Los Llanos offre una fauna selvatica diversificata che comprende anche innumerevoli specie di uccelli.

Durante un’escursione notturna  può capitare di  incrociare  lo sguardo di un caimano , il sottobosco paludoso invece  è l’habitat ideale per  vaste colonie di capibara, i più grandi roditori al mondo.
 
 

Per soggiornare a Los LLanos non necessariamente si deve far parte di un tour organizzato. Su ogni guida vi sono i  contatti dei diversi Hatos dove si può contattare e organizzare la permanenza direttamente con loro , evitando così spese di agenzia.

 
Gli Hatos sono grandi ranch dediti all’allevamento  che offrono anche  alloggio ed escursioni naturalistiche.
A differenza di quanto e’ accaduto nella foresta amazzonica qui l’allevamento di bestiame ha arrecato  un danno minimo nell’ecosistema quindi non sorprende se molti hatos si sono convertiti all’ecoturismo.
 
La cosa piu’ stupefacente di un soggiorno in questi luoghi e’ osservare questi animali in piena e totale libertà, non in cattività ma liberi in immense distese incontaminate.
In genere i gestori degli hatos hanno molto a cuore la questione ambientale  e cercano in ogni modo di tutelare  gli animali selvatici all’interno dei loro territori.

 
 
Le escursioni si effettuano in fuoristrada, ma anche in barca e a cavallo e sono molto simili a safari fotografici. 
Solitamente si compie un’escursione la mattina e una al pomeriggio, nei momenti più indicati per osservare gli animali.
I visitatori vengono condotti in zone più interne dove vi è più possibilità di avvistamento.
 
Oltre a innumerevoli specie di uccelli , si avvistano caimani, anaconde (più facilmente nella stagione secca) e moltissimi capibara.
Anche la pesca dei piranha è molto diffusa  tra le attività proposte dagli Hatos.
 
Noi abbiamo soggiornato in uno dei migliori Hatos della zona, l’Hato “El Cedral”, in quanto è ubicato nella zona più interna di Los LLanos e quindi più lontana dai centri abitati e con più possibilità di avvistare animali.


Ha infatti una superficie di  35.000 ettari e  circa 15.000 capi di bestiame.
Noi consigliamo una visita di 4 giorni e 3 notti , di più credo sia ripetitivo , a meno che non abbiate molto tempo per il vostro viaggio.
Il primo e l’ultimo giorno sono di viaggio ma se si arriva per pranzo e si lascia l’Hato il pomeriggio si hanno a disposizioni altre due mezze giornate per effettuare escursioni a  scelta.

 
 
Solitamente il pacchetto e’ all inclusive e comprensivo di escursione , vitto , alloggio e  bevande non alcoliche. Fino a qualche anno fa  la gestione era privata mentre ora e’ passato a gestione statale; il servizio e’ ottimo e questo lo dimostra anche la presenza di molti turisti venezuelani che vengono qui per passare un tranquillo week end .
Un’ala del Hato e’ riservata all’alloggio di gruppi di studenti che spesso durante le vacanze scolastiche, vengono qui a trascorrere qualche giorno, una sorta di campo estivo.

 
Non ci resta che consigliarvi un soggiorno qui e passare splendidi giorni all’osservazione di animali, accompagnati  sempre dalla vostra macchina fotografica e da tanta fortuna, perché il loro avvistamento è basato anche su questo.
 
Quindi Mucha Suerte !!!!! e buon viaggio sempre……!

foto e video:Viaggiatori on the road

Nessun commento:

Posta un commento