Il tempio d’oro di Amritsar
Amritsar è il capoluogo del distretto
di Amritsar, nello stato
federato del Punjab del quale è la città principale nonché il centro culturale e spirituale
della religione sikh
Il tempio d’oro dei
Sikh di Amritsar è una destinazione che sicuramente non
deluderà il visitatore. Una volta varcata la porta d’ingresso la confusione
della cittadina, con strade strette e pullulanti di ogni attività, sarà un
ricordo.
Una delle prime cose che si nota è la
pulizia, il bianco dei marmi brilla alla luce. La pulizia non è solo opera dei
volontari con le scope, pulire è un modo per espiare i peccati.
La città di Amritsar prende il nome
dalla vasca sacra, amrit sarovar (la pozza dell’ambrosia) costruita nel 1577. L’acqua è miracolosa, non solo purifica anima e corpo
ma guarisce dalle malattie. Se ad attirarvi non è la fede potete sedervi ai
bordi della vasca a osservare i devoti o gli innumerevoli pesci che
sguazzano incuranti degli umani (la pesca è assolutamente
proibita).
Girando in senso orario attorno all’vasca
si nota un antico albero a cui rami sono legati fili colorati e su cui riposano una quantità
incredibile di uccelli: è il Ber Baba Budha Sahib, un albero che ha più di 450 erotti anni, più vecchio di qualsiasi altra
costruzione attuale poiché l’antica struttura del tempio costruita nel 1604 è
stata più volte distrutta e restaurata.
Il tempio d’oro, il
nome originario è Harmandir, si trova su un’isola artificiale
collegata alla terra ferma da un passaggio coperto detto il ponte del Guru.
Dall’altro lato c’è l’Akal Takht, un
palazzo a più piani centro delle attività secolari della comunità sikh.
Un museo con la storia
dei sikh è collocato all’interno dell’Akal
Takht, se volete approfondire la conoscenza della religione.
Il tempio d’oro è il centro più
importante per i Sikh ed è aperto a tutti, senza alcuna discriminazione.
Per entrare basta togliersi le scarpe, coprirsi la testa e mettere via le sigarette che sono strettamente proibite in tutta l’area
del complesso
Meglio evitare la visita nelle ore più
calde, al meno che non abbiate piedi di zinco per camminare sul marmo bollente.
La notte il fascino di questo tempio
acquista ancora più profondità. La confusione diminuisce, le cupole si
riflettono nell’acqua simile a uno specchio
Come arrivare:
L’aeroporto di Amritsar (11 km) ha collegamenti diretti con Delhi, Chennai,
Mumbai e Srinagar
Alla stazione ci sono treni da/per Delhi (455 km, dalle 7 alle 12 ore di
viaggio), Mumbai e Kolkata.
foto: Viaggiatori on the road